Sicurezza per la Pubblica Amministrazione

SFIDE

Nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON) di “Sicurezza per lo sviluppo”, alcuni comuni della Sicilia occidentale nell’area metropolitana di Palermo hanno indetto gare per la copertura delle aree urbane e delle principali vie di accesso con un impianto di videosorveglianza. isola
L’obiettivo era sorvegliare diversi edifici pubblici (il municipio, le scuole, la biblioteca, l’acquedotto e le chiese) e le strade di accesso dei comuni, al fine di migliorare la sicurezza per i cittadini contro gli atti di vandalismo e la microcrimilità e controllare chi deturba l’ambiente.

Al momento, questi piccoli comuni non possedevano una propria infrastruttura di rete: una delle sfide più grandi è stata quella di costruirne una, con un budget contenuto, che potesse essere utilizzata dal sistema di videosorveglianza. Era inoltre necessario realizzare i progetti nei tempi strettissimi richiesti dal bando.

Un plus del progetto sarebbe stato implementare un’infrastruttura che potesse essere utilizzata anche per altri servizi.

Italtel realizza un progetto di videosorveglianza per tre Comuni del Palermitano

SOLUZIONE


Il sistema di videosorveglianza comunale è stato realizzato da Italtel nel corso del 2016.
Le telecamere controllano il territorio 24 ore su 24. Le immagini registrate sono inviate attraverso la rete wifi alla centrale operativa gestita dalla Polizia Municipale.





Per ciascun comune la rete è costituita da 4 punti “Core” (nodi) collegati ad anello con link a microonde a 17 GHz ad alta capacità. A questi nodi si collegano punti di sorveglianza secondari con link P2P HiperLAN a 5Ghz.
L'anello telematico garantisce un percorso ridondato tra i punti principali della rete e la tecnologia a microonde fornisce collegamenti ad alta velocità e basso costo.
Il backbone è utilizzato per raccogliere tutti i flussi video provenienti dai siti periferici e il trasporto alla centrale di polizia dove le immagini sono memorizzate e analizzate in caso di necessità.


Una volta attivato il sistema di videosorveglianza, alcuni dei comuni hanno aggiunto in una seconda fase anche il traffico voce interno come servizio trasportato sulla stessa infrastruttura.

BENEFICI

Tutti i comuni hanno ottenuto notevoli benefici dal progetto, da entrambe le prospettive sociale ed economica.
Gli atti di vandalismo, che vedevano coinvolte in primo luogo le scuole comunali, sono significativamente diminuiti; sono cioè quasi scomparsi i furti di dispositivi ICT e i danni alle scuole durante la notte grazie al fatto che i criminali e i vandali possono essere identificati attraverso i sistemi di videosorveglianza. Questo significa meno spese per il riacquisto dei dispositivi rubati e per la riparazione dei danni.
Diversi furti sono stati sventati e i colpevoli arrestati: per questo motivo i cittadini ora si sentono più sicuri.

Inoltre, l’utilizzo delle infrastrutture di rete per altri servizi (come le chiamate vocali interne) ha prodotto una riduzione dei costi delle spese telefoniche dell’ordine del 50/60%.
L’infrastruttura di rete infine potrà anche essere utilizzata per implementare soluzioni di misurazione intelligenti, totem informativi e altri servizi.

DETTAGLI TECNICI

I progetti sono stati realizzati utilizzando tecnologie best-of-breed disponibili sul mercato.
In sintesi, le tecnologie utilizzate sono:

  • Avigilon, Sony o Bosch per le videocamere (Fisse, PTZ e multisensore)
  • Avigilon o Milestone per gli NVR e per le postazioni operatore
  • Cisco o Allied Telesis per gli apparati di rete
  • Zabbix come sistema di monitoraggio
  • Cisco per il sistema di monitoraggio
  • SIAE AlfoPlus per i collegamenti a microonde a 17 GHz
  • Ubiquity per i collegamenti HiperLAN a 5 GHz

Cisco è stata scelta per fornire le apparecchiature di rete in termini di switch per il Layer 3 e Layer 2 e per l’infrastruttura UCS usata per il sistema di monitoraggio.
L’anello per il Layer 3 è basato sul protocollo OSPF per evitare la perdita di dati in caso di guasto su uno dei collegamenti di backbone.

Italtel è stato il Prime contractor, ha realizzato il progetto della soluzione e l’implementazione per la parte di videosorveglianza, monitoraggio e rete.

CONCLUSIONI

I sindaci dei tre comuni coinvolti hanno tutti evidenziato come i progetti di videosorveglianza abbiano ridotto gli atti vandalici e hanno valorizzato il ruolo che i progetti hanno avuto nella costante domanda di sicurezza chiesta dai cittadini. Italtel ha saputo realizzare i progetti nei tempi richiesti, garantendo che l’infrastruttura possa essere utilizzata anche per ulteriori servizi.

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