18 settembre 2018 – La società europea sta rapidamente diventando la Gigabit Society: la società delle connessioni (e delle interconnessioni) ultraveloci, in cui lo stile di vita dei cittadini (smart) viene sempre più fortemente influenzato dall’intelligenza artificiale, dalla realtà virtuale, dagli oggetti connessi, dalla robotica.
Nel dicembre del 2017, gli utenti globali di Internet hanno superato la soglia dei 4 miliardi. Il numero degli utenti di Internet in Europa era di 674 milioni, pari all’80% della popolazione europea totale (fonte: Internet world stats). I cittadini e le imprese ora si aspettano che le informazioni governative siano prontamente disponibili online, facili da trovare e da comprendere, e a costi bassi o nulli. I governi hanno molte ragioni per soddisfare queste aspettative investendo in una completa trasformazione digitale del settore pubblico.
Le Smart City, le città intelligenti, trasformeranno i nostri spazi urbani professionali, ricreativi e abitativi attraverso innovazioni tecnologiche e creeranno numerose opportunità di business e di collaborazione. Il concetto della città intelligente funge da cornice narrativa a tutto ciò e sta portando a enormi investimenti in una vasta gamma di servizi e infrastrutture cittadine.
Le trasformazioni digitali richiedono dei cambiamenti, sia per quanto riguarda i processi che per i sistemi IT, che sono più difficili da attuare nel settore pubblico rispetto al settore privato. Il settore pubblico deve far fronte a ulteriori problemi di gestione, come l’esistenza di un ecosistema complesso formato da più agenzie e la sfida di mantenere la continuità strategica anche in caso di cambiamenti politici delle amministrazioni.
I governi centrali e locali hanno bisogno di aiuto per rispondere efficacemente a questa nuova ondata di opportunità digitali e di catturarle quando si presentano in una prospettiva internazionale.
Gartner prevede che le spese informatiche governative per software e servizi IT cresceranno significativamente tra il 2018 e il 2022. In particolare, si prevede che la spesa per i software aumenterà di anno in anno del 7,23 % e quella per i servizi IT arriverà fino a 38,6 miliardi di dollari nel 2022.
Fonte: Gartner 2018 (Government & Education IT Spending 4Q 2017), Expr-ITL Elaborations, tutti i dati sono in USD.
La luce dei lampioni stradali: l’uso delle tecnologie intelligenti nelle città dovrebbe subire un forte aumento nei prossimi 18 mesi
Espansione della rete intelligente: i risparmi derivanti dall’illuminazione stradale intelligente potrebbero consentire alle città di investire in ulteriori tecnologie intelligenti.
Un enorme aumento di dati emergerà dalla nebbia, questo potrebbe aumentare le opportunità di trasformarli in qualcosa con valore economico per gli stakeholder della città.
Le analisi statistiche e i Big Data inizieranno a svolgere un ruolo cruciale in quanto veranno utilizzati sempre di più per dimostrare il valore degli investimenti nella città intelligente.
Coinvolgere le imprese: gli standard IoT aperti creeranno nuove opportunità per le aziende private.
I settori pubblici europei vedranno progressi significativi nel 2018, grazie a tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) progettate per migliorare le attività, i servizi e la qualità della vita.
