RSA San Giulio di Beregazzo
SOLUZIONE
L’obiettivo del progetto è lo sviluppo di una rete di sensori per la sanità, basata su tecnologia UWB (Ultra Wide Band), per l'identificazione e localizzazione, in tempo reale, di pazienti, staff medico, visitatori ed apparecchiature elettromedicali (ad es: defribrillatori, pompe ad infusione, barelle,..) nell’ottica della gestione sicura dei processi di cura.
Il ruolo di Italtel riguarda le attività di:
Ogni paziente viene dotato di un dispositivo (TAG) grazie al quale è costantemente monitorato nei suoi spostamenti dal personale infermieristico.
Particolare cura si è posta nella gestione dei TAG (braccialetto o collana), tenendo conto della necessità di nasconderli o di adattarli al carattere del paziente. I pazienti stessi hanno contribuito alla realizzazione di un “portatag” allo scopo di aumentare il grado di accettazione dell’oggetto.
In caso di malore, il paziente in qualunque posto si trovi può richiamare l’attenzione del personale infermieristico/assistenziale, premendo semplicemente un bottone sul TAG.
La generazione automatica di un allarme segnala l’eventuale stato di incoscienza del paziente, dovuto ad esempio a caduta, o se il paziente si trova in luoghi non idonei o cerca di uscire dalla struttura, permettendo al personale medico/infermieristico di riferimento di intervenire prontamente e gestire la presa in carico del paziente.
Inoltre Il sistema consente di monitorare il paziente allo scopo di prevenire cadute e fratture durante gli spostamenti notturni all’interno della struttura.
BENEFICI
Il progetto ha apportato alla RSA numerosi vantaggi economici, di processo, di efficacia e di efficienza, in particolare:
- il miglioramento dell’efficacia dell’assistenza al paziente, in termini di qualità delle prestazioni e di tempestività nell’erogazione delle stesse:
- la riduzione del tasso di fratture derivate da trasferimenti notturni in autonomia
- la rilevazione di alcuni tentativi di fuga da parte di pazienti con demenza
- il miglioramento dell’efficienza del personale infermieristico del 20%
- il miglioramento dei processi, in termini di monitoraggio di alcuni processi (Percorso del paziente, Gestione e Prevenzione Emergenze, Gestione Processi Organizzativi)
- la diminuzione dello stress dell’operatore notturno
- lo snellimento e la velocizzazione delle procedure d’intervento, la riduzione e la prevenzione del rischio clinico, con un conseguente miglioramento dell’esperienza del paziente.
Infine, i parenti dei pazienti e i pazienti stessi hanno mostrato interesse per il progetto derivante da una “sensazione” di maggior sicurezza, di personalizzazione ed umanizzazione del servizio ma anche di centralità del paziente rispetto al percorso clinico-sanitario.
DETTAGLI TECNICI
Il progetto è stato implementato nella zona della Reception e su un’ala della struttura di degenza.
Ogni paziente dell’ala della struttura è stato dotato di un TAG RFID che permette la sua identificazione e localizzazione in tempo reale.
Gli operatori sanitari sono stati dotati di strumentazione multimediale che permette loro di essere costantemente informati riguardo gli spostamenti e le eventuali emergenze verificatesi.
E’ stata fornita formazione per gli operatori sanitari mediante un corso di 5 ore, che li ha messi in grado di utilizzare il sistema senza particolari difficoltà.
A livello tecnologico, la soluzione consta di tre componenti base:
1. TAG attivi, sotto forma di braccialetto o badge, associati a pazienti, visitatori o staff medico, che trasmettono impulsi UWB (Ultra Wide Band) utilizzati per determinare la loro posizione
2. sensori, o ricevitori, dislocati nell’area dell’ospedale e montati su infrastrutture fisse, che ricevono, valutano ed elaborano i segnali provenienti dai TAG
3. una piattaforma software per aggregare i dati di posizione generati e per presentare, analizzare e comunicare l’informazione agli utenti e alle applicazioni gestionali.
I dati vengono messi a disposizione attraverso una console di gestione con interfaccia grafica user friendly. La console è web-based e quindi vi si può accedere, previa autenticazione delle proprie credenziali tramite login, sia da postazione fissa sia da portatile o tablet/smartphone.
L’utilizzo di un’infrastruttura wireless UWB consente di ottenere un’elevata precisione nella localizzazione (15-30 centimetri contro i 5-10 metri del Wi-Fi).
CONCLUSIONI
Il sistema SURE consente quindi alla clinica il monitoraggio automatico e in tempo reale di alcuni pazienti a rischio, per evitare la loro uscita dal reparto, tramite l’invio di allarmi in automatico (ad es. con un SMS sul dispositivo dell’operatore); permette inoltre il controllo degli accessi e il monitoraggio dei movimenti notturni dei pazienti, segnalando quelli che si svolgono al di fuori di un perimetro di tre metri dal letto, per prevenire le cadute.Fattore fondamentale del buon esito del progetto è stata la capacità del personale Italtel di coinvolgere fin da subito tutti gli enti, non solo direzionali e clinici, ma anche IT e di progetto, che ha portato ad una collaborazione totale, efficace e costruttiva. Grande disponibilità hanno dimostrato gli analisti di processo, gli operatori sanitari e il team IT.