Workshop di JMA wireless sull’Open RAN

Università, Aziende e Istituzioni si sono confrontati, dalle 10.30 del 22 settembre, sulla tecnologia Open RAN: la prima nella storia delle telecomunicazioni mobili che libera gli operatori di rete mobile da ogni vincolo finora imposto dai fornitori di tecnologia, permettendo l’interoperabilità tra elementi della rete radio di diversi costruttori. Il titolo del workshop, organizzato da JMA wireless, è: “l’Italia torna all’avanguardia nelle telecomunicazioni mobili con la rivoluzione dell’Open RAN”.

Silvia De Fina, Head of 5G Business Development & Solutions in Italtel, ha partecipato al panel delle 15:30 su: “L’evoluzione delle TLC mobili verso il software e la Open RAN: scenari futuri e competenze necessarie” moderato da Francesco Vatalaro (Università di Roma Tor Vergata).

Nel suo intervento ha parlato del grande obiettivo di ORAN: quello di poter trasferire le economie di scala del cloud sulla rete di accesso radio, un perimetro che fa più o meno il 75% dei costi in una rete mobile, e di poterci riuscire puntando molto sui due driver dell’apertura e dell’automazione.  La strada quindi è quella di andare verso un modello as-a-service anche sulla radio, dove i benefici non sono solo in termini di costi, ma anche di opportunità di innovazione, e quello che ci si aspetta a tendere è la creazione di veri e propri “application store” della radio, in grado di creare valore anche in termini di nuovi use-case. Inoltre ha evidenziato il ruolo del system integrator, che possa far lavorare insieme soggetti diversi, anche in competizione tra loro.

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