INTERVIEW

Gianluca Ajello: tecnologia, innovazione e passione per il territorio

Un percorso che unisce tecnologia, innovazione e una forte visione internazionale: è questa la sintesi della storia professionale di Gianluca Ajello, oggi parte della struttura di business development di Italtel con un focus specifico sul cloud e sulla cybersecurity.

Dopo una formazione che ha intrecciato competenze umanistiche e tecniche – dal liceo classico alla laurea in Ingegneria Elettronica con indirizzo informatico – Gianluca è entrato in Italtel nel 2000, grazie a uno stage che si è trasformato in una vera e propria porta d’ingresso al mondo delle telecomunicazioni. Da allora, il suo percorso professionale è stato segnato da un’evoluzione costante, passando dalle attività operative di configurazione all’ambito dell’offering e della prevendita, fino al business development nei mercati internazionali e domestici.

L’importanza della visione d’insieme

Uno dei momenti di svolta della sua carriera è arrivato proprio nel 2008, quando ha iniziato a occuparsi di offering e prevendita. Questo passaggio è stato cruciale perché gli ha permesso di entrare in relazione con tutte le funzioni aziendali: dal commerciale all’ingegneria, dal procurement ai fornitori e alle terze parti. È stato il momento in cui ha iniziato a vedere e comprendere l’intera catena del valore aziendale.

L’esperienza sui mercati esteri, in particolare in Libia e Medio Oriente, ha poi ampliato ulteriormente il suo orizzonte, mettendolo di fronte a culture e dinamiche di business molto diverse da quelle italiane. Un bagaglio che ancora oggi rappresenta un valore prezioso nel suo lavoro quotidiano.

Innovazione e cybersecurity al centro

Oggi, il cuore del suo impegno professionale è legato al cloud e alla cybersecurity, due ambiti in cui l’innovazione tecnologica corre veloce e le esigenze dei clienti si evolvono di continuo.

Proprio questo ambito, che unisce innovazione e sicurezza, è ciò che lo appassiona maggiormente. Ogni giorno è a contatto con i trend tecnologici più innovativi: dalle architetture ibride alle migrazioni sul cloud, fino ai servizi gestiti. Un contesto in continua evoluzione, in cui Italtel gioca un ruolo attivo, supportando le imprese e le Telco nella loro trasformazione digitale. Parallelamente, la cybersecurity è diventata una priorità imprescindibile, in un panorama in cui gli attacchi sono sempre più frequenti e la superficie d’attacco sempre più estesa.

Lavorare su questi fronti significa essere costantemente aggiornati, confrontarsi con le novità del settore e contribuire attivamente allo sviluppo di soluzioni e servizi che aiutano i clienti ad affrontare sfide sempre nuove. È proprio questa combinazione di innovazione continua, complessità tecnologica e centralità del cliente a rendere il suo lavoro particolarmente stimolante e ricco di opportunità di crescita.

Coordinare un team: una sfida e un’occasione di crescita

Da qualche tempo, Gianluca ha assunto anche un ruolo di coordinamento di team, un’esperienza nuova che ha arricchito ulteriormente il suo percorso. Gestire un gruppo di lavoro in modo continuativo, spiega, significa non solo organizzare attività e priorità, ma anche creare coinvolgimento e motivazione. Un compito complesso, ma al tempo stesso stimolante: “Essere un riferimento tecnico non basta, è importante anche ispirare e far crescere le persone con cui si lavora.”

Radici locali, visione globale

Nonostante il respiro internazionale del suo ruolo, Gianluca ha scelto di vivere e lavorare nella sua terra. Dopo anni trascorsi all’interno del distretto industriale di Carini, oggi lavora nella sede di Italtel a Palermo.
Ma lui vive a Cefalù, in provincia, dove porta avanti anche un forte impegno civico. Da anni è attivo nel volontariato: prima con Legambiente, oggi come presidente della Pro Loco. Un ruolo che gli consente di valorizzare il patrimonio turistico, culturale e storico del territorio, mettendo a disposizione competenze e passione.

Avvicinare le ragazze alle materie STEM: un impegno concreto

Tra le iniziative che Gianluca ha promosso sul territorio c’è anche una conferenza dedicata al ruolo delle donne nella tecnologia: l’ultima si è svolta il 14 marzo proprio a Cefalù. Il tema è per lui particolarmente caro: è convinto, come sosteneva Karen Spark Jones, che il mondo dell’informatica e delle telecomunicazioni sia troppo importante per essere lasciato solo agli uomini.

Favorire l’accesso delle ragazze alle discipline STEM è, secondo Gianluca, una questione di equità e di futuro.

“Abbiamo bisogno di una tecnologia più inclusiva e rappresentativa, e per questo dobbiamo lavorare fin dalle scuole per abbattere gli stereotipi e mostrare alle giovani donne quante opportunità ci sono in questo mondo.”

Intelligenza Artificiale e Intelligenza Naturale: una relazione da costruire

Guardando al futuro, Gianluca sottolinea anche l’importanza di un’educazione tecnologica consapevole, che aiuti i giovani a governare l’intelligenza artificiale, anziché subirla. “L’AI deve aiutare lo sviluppo dell’intelligenza naturale, non sostituirla”, afferma. Una visione che unisce competenza tecnica e sensibilità umanistica, e che rappresenta bene lo spirito con cui Gianluca affronta ogni giorno le sue sfide professionali e personali.

Con uno sguardo sempre attento all’innovazione, ma senza dimenticare mai le persone, il territorio e il valore delle relazioni umane.

TECH KEYWORDS

BUSINESS DEVELOPMENT

CYBER SECURITY

CLOUD

CONDIVIDI LA NEWS

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.