TIM e Italtel per Poste Italiane

TIM e Italtel rinnovano i servizi di Voice over IP di Poste Italiane

Le due aziende hanno implementato l’infrastruttura VoIP di Poste Italiane secondo le logiche della Network Function Virtualization che abilitano servizi e funzionalità evolute

Milano, 30 marzo 2017 – TIM e Italtel, nell’ambito di un Raggruppamento Temporaneo di Imprese che vede TIM in qualità di Capogruppo Mandataria, hanno progettato ed implementato l’evoluzione dell’infrastruttura Voice over IP (VoIP) di Poste Italiane.

Il progetto di rinnovo della piattaforma VoIP di Poste Italiane è stato avviato con l’obiettivo di rendere disponibili nuovi e migliori servizi agli utenti interni dell’azienda, compresi i circa 13.000 uffici postali distribuiti sul territorio italiano, riducendo contemporaneamente i costi dell’infrastruttura. Complessivamente, la rete privata di Poste Italiane serve più di 50.000 utenti che utilizzano device di diverse tipologie grazie ai collegamenti a banda larga e ultralarga di TIM.

La soluzione adottata è basata sulle più recenti tecnologie e sugli standard più avanzati. In particolare è completamente virtualizzata, secondo il modello della Network Function Virtualization (NFV) che estende al mondo delle telecomunicazioni le logiche del Cloud Computing, tipiche del contesto IT.

L’architettura è stata progettata per consentire l’evoluzione della piattaforma in totale continuità nell’ambito delle infrastrutture IT di Poste ospitate nei Data Center di TIM e attraverso l’integrazione VoIP con la rete telefonica dell’operatore TLC. In particolare, la piena compatibilità dei prodotti forniti da Italtel rispetto a quelli esistenti, la capacità d’integrazione espressa dal RTI TIM e Italtel nella complessità di rete esistente e l’utilizzo di collaudate metodologie di migrazione garantiscono, oltre a una transizione agevole verso l’architettura finale, anche un impatto minimo sulla configurazione di rete e sui servizi attivi, soprattutto in termini di “user experience”.

Tra i principali punti di forza del progetto il completamento della migrazione delle oltre 20.000 utenze degli uffici postali in tempi particolarmente rapidi, l’ottimizzazione del 75% degli spazi occupati dall’infrastruttura centralizzata nell’ambito dei Data Center TIM, la riduzione dei consumi energetici che ne è derivata oltre all’attivazione di una delle maggiori piattaforme VoIP in logica di cloud privato.

Nella nuova infrastruttura VoIP di Poste Italiane sono inseriti numerosi prodotti Italtel: la suite di Core e Border IMS/NGN i-MCS, il data base utenti e servizi i-TDS, l’elemento di gestione iNEM, il Session Border Controller NetMatch-S, sia come User-Network Interconnection (UNI) sia come Network-Network Interconnection (NNI).

Il tuo browser non è aggiornato!

Aggiorna il tuo browser per visualizzare correttamente questo sito., Aggiorna il mio browser

×