RESEARCH
Verso il 5G nella Sanità: un percorso dalla ricerca all’innovazione
14 settembre 2017 – Oggi il settore sanitario è caratterizzato da una crescente domanda di soluzioni tecnologicamente avanzate per le strutture sia pubbliche che private.
L’obiettivo principale è il controllo della crescita esplosiva della spesa sanitaria in tutta Europa.
L’applicazione dell’ICT al contesto clinico e della cura del corpo è assolutamente necessaria per raggiungere questo obiettivo, nonché per aumentare l’accuratezza della diagnosi, ampliare la remotizzazione dei pazienti e migliorare la qualità della loro vita.
Italtel è attiva in Italia e in Europa in molte attività di ricerca e innovazione, in particolare negli ambiti 5G e Internet of Things (IoT).
I nostri progetti europei 5G – SESAME, 5G ESSENCE, 5G CITY e MATILDA – realizzati nell’ambito del programma di lavoro Horizon 2020, stanno contribuendo alla crescita del nostro portfolio di prodotti e soluzioni.
A questo proposito, vale la pena notare la grande importanza del nuovo approccio basato sull’architettura 5G (CRAN & MEC, tra gli altri) e dei principali requisiti fondamentali – bassa latenza, alto volume di dati e ampia copertura di banda – per l’abilitazione dei nuovi servizi sanitari digitali.
Inoltre, Italtel ha recentemente sviluppato una nuova soluzione per la sanità digitale chiamata DoctorLINK: una piattaforma di assistenza sanitaria aperta, fornita come servizio gestito, che consente la continuità del trattamento a domicilio e un dialogo costante, affidabile e sicuro tra paziente e ospedale.
DoctorLINK combina dati biologici, comunicazione in tempo reale e infrastruttura IT sanitaria.
È già in grado di supportare casi d’uso come la deospedalizzazione, la terapia per le malattie croniche, l’assistenza agli anziani, il check-up da remoto e le visite di controllo basate su dati biologici, migliorando accuratezza diagnostica e efficacia terapeutica.
I prossimi passi, in collaborazione con i principali provider di comunicazione nazionali, riguarderanno i settori della tele-diagnosi e della tele-riabilitazione, basati su un approccio che consente di intervenire ovunque e in qualsiasi momento.
L’obiettivo è rendere possibile anche un esame fisico a distanza, fino alla palpazione remota, grazie a comunicazioni in tempo reale a latenza minima.
Altri ambiti di sviluppo includono le nuove applicazioni di monitoraggio remoto dei pazienti in situazioni critiche, rese possibili da reti ultra-affidabili, e la gestione di reazioni terapeutiche automatizzate o personalizzate, con notifiche intelligenti e avvisi adattivi sui dispositivi del paziente.

