La Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta è un sistema di cura e assistenza dedicato alle persone affette da patologie tumorali che consente ai pazienti di essere seguiti da un’equipe medica composta di professionisti di diverse specializzazioni.
Tuttavia, i presidi ospedalieri spesso non dispongono in loco di tutti gli specialisti poichè le strutture vanno sempre più verso una maggiore specializzazione su linee oncologiche specifiche.
Per questa ragione, la Rete Oncologica del Piemonte-Valle d’Aosta ha manifestato l’esigenza di avere un sistema di videoconferenza per il consulto oncologico tra le strutture di oncologia sparse sul territorio.
La Regione Piemonte ha pertanto destinato dei fondi per l’allestimento di sale per la consulenza oncologica a distanza tra medici di diverse ASL.
L’ASL di Vercelli è stata tra le prime ad utilizzare i fondi destinati a questo progetto.
Uno dei vincoli di progetto dato dalla Rete Oncologica per l’allestimento delle sale di videoconferenza è stato quello di “parlare la stessa lingua”; in altri termini si chiedeva che tutte le ASL utilizzassero lo stesso software, ovvero le licenze WebEx di Cisco.
Con questo stringente vincolo tecnologico, l’ASL di Vercelli è andata alla ricerca di partner di Cisco in Italia con certificazioni Gold per questo tipo di soluzioni e tra gli interlocutori idonei per la Pubblica Amministrazione che potesse lavorare con gli strumenti della Pubblica Amministrazione (MEPA e CONSIP) è stata individuata Italtel.
L’ASL di Vercelli ha esposto le proprie esigenze, fornendo i vincoli tecnologici e spiegando quale fosse il progetto. Italtel ha prontamente risposto, offrendo hardware, software e servizi professionali. Particolarmente apprezzata è stata la cura da parte di Italtel di questa prima fase progettuale.
Qualificata Italtel come fornitore, è stato lineare anche il processo di installazione e messa in opera del sistema di videoconferenza, dalla parte logistica di individuazione del materiale alla parte di consulenza professionale, all’installazione on site alla configurazione e al collaudo. Per effettuare il collaudo, Italtel ha messo a disposizione un sistema di videoconferenza nella propria sede di Settimo Milanese per il collegamento da remoto, poiché non vi erano al momento ancora sale attive tra le altre ASL.
Italtel ha anche curato il training del personale medico ed infermieristico che avrebbe utilizzato il sistema di videoconferenza. La formazione ha consentito di raggiungere l’obiettivo di rendere gli utilizzatori autonomi, in modo da non necessitare del coinvolgimento del personale tecnico dell’ASL per l’attivazione delle videoconferenze.
A valle di questo l’ASL di Vercelli ha messo in esercizio il sistema che attualmente è a disposizione della componente clinica, che lo può utilizzare per effettuare le consulenze oncologiche tra ospedali, ad esempio per i pazienti che per un consulto oppure per cambio di residenza debbano recarsi presso un altro presidio ospedaliero. Infatti a causa della maggiore specializzazione dei presidi ospedali, si ha una più alta mobilità ed interscambiabilità dei pazienti.